mercoledì 30 luglio 2008

flock - il browser Sociale

Vorrei spendere due parole molto veloci vista l'ora tarda su un nuovo browser che si sta affacciando o che si è già affacciato sul mondo del web : flock

Le notizie su questo nuovo nuovo web browser sono ancora frammentarie si sà che nasce e si sviluppa come costola di mozilla avendo in comune la piattaforma e prende il nome dal team che lo ha sviluppato.

Inoltre gli stessi sviluppatori amano chiamarlo web browser sociale perchè tende ad integrare in un unico browser più funzionalità aggregando network sociale come Facebook, YouTube, flickr o twitter con siti di bookmarking come delicious o tecnocrati fino ad arrivare a fedd rss dai principali siti mondiali.

L'ho installato e provato il primo impatto è stato quello di navigare attraverso una copia con molti lati oscuri di mozzilla firefox. Ma col passare del tempo e attraverso una help attivabile in qualsiasi momento attraverso il tasto di scelta rapida F1 anche i lati più oscuri hanno cominciato a prender forma.

Per me che sviluppo web effettuando i vai test per una corretta renderizzazione delle pagine non hanno dato ahime! esito positivo quindi resta ancora un punto interrogativo sulle reali potenzialità del browser.

Spero che in futuro che il progetto del "Browser Sociale" possa migliorare in maniera tale da poter usufruire di un ponte verso quesllo che sarà il web 3.0

mercoledì 23 luglio 2008

Web Semantico le basi del web 3.0: prepariamoci al futuro


Nemmeno il tempo di entrare a pieno regime con il web 2.0 che già si parla di un cambiamento radicale e totale per quello che riguarda le applicazioni web.

Il mondo del web a breve cambierà pelle passando da una struttura fondata principalmente su pagine a una struttura che baserà la sua conoscenza sulle cose.

Su internet ci sono molte risorse a riguardo tra queste vi segnalo un filmato di introduzione al web semantico che spiega le differenze tra il vecchio e il nuovo e che sarà la base della prossima evoluzione/rivoluzione del web



Link interessante sul web semantico

martedì 22 luglio 2008

Xhtml xml html e applicazioni web in genere - Il problema delle Entità

Molte volte capita di navigare su siti alla ricerca di informazioni su specifici argomenti e di dover cercare di agganciare il concetto espresso cercando di tradurre mentalmente i simboli che spesso compaiono all'interno dei paragrafi scritti.

I fatto che su parole compaiano dei simboli strani e che avvolte gli stessi non facciano comprendere le parole stesse è da imputarsi a diversi fattori.

Codifica del Documento

Il Primo posto fra tutti lo riserviamo alla codifica dei caratteri il famigerato charset del documento web cioè il "passaporto web" con cui viene codificato e spedito via web un documento che sia xhtml html 4 xml etc etc.
Il web da un pò di tempo a questa parte ha svoltato verso l'"UTF-8" che se da una parte permette la codifica di tutti i caratteri dall'altra utilizzando sequenze di byte dilungezza differente lascia spazio ad interpretazioni diverse (standard Unicode) che genera simbologia strana al posto del carattere digitato.
Quindi molti server restano aggrappati al vecchio "ISO 8859-1".

Quindi una codifica del docmento mal gestita comporta una simbologia visiva errata con una resa del documeto molto appesantita che non permette al visitatore di poter usufruire a pieno delle informazioni.
Scrivere parole con accenti e ritrovarsi invece simboli tipo questo ¿Ã non è il massimo.

Editor WEB
Un secondo problema, che concorre a rendere gli articoli web con buoni contenuti delle cose illeggibili, è rappresentato dagli editor che vengono utilizzati per creare le pagine web o i vari documenti.
Capita molto spesso di estrapolare contenuti da documenti di tipo doc e la magior parte delle volte tocca rimettere mano a tutto il codice.

Per chi ha un sito (per chi possiede un blog il discorso è diverso), e non ha molto tempo a disposizione, esistono degli editor, a parte il caro e vecchio notepad, che permettono di scrivere direttamente online il contenuto già adattato agli standard html (alcuni anche Xhtml).

Questi particolari editor testuali vengono chiamati WYSIWYG che sta per acronimo della frase "What You See Is What You Get" in italiano significa letteralmente quello che vedi è quello che prendi in altre parole quelo che scrivi sarà quello che preleverai e utilizzerai.

Ne esistono di diverse tipologie online e offline e tutte con prò e contro.
Rimando la discussione al prossimo post dove ne testeremo alcuni per provare a definire i migliori secondo alcuni canoni di resa web.

Entità
Altro fattore che potrebbe mettere al riparo da effetti visivi indesiderati e spesso mai preso in considerazione è quello di utilizzare le entità o entity.

L'utilizzo dei caratteri speciali resta ancora un pò tabù nella costruzione dei contenuti delle varie pagine web. Effettivamente tenere a mente tutti i codici dei caratteri non è molto semplice però ormai su internet esistono molti siti che danno ampia disponibilità sui vari codici.

vi segnalo questo link a riguardo sulle entity

domenica 20 luglio 2008

WizIq.com : come costruire contenuti e fare scuola in virtuale


Che Cosa è Wiziq:
WIZIQ è una piattaforma web che si rivolge a tutti coloro a cui piacerebbe insegnare o acquisire conoscenza il tutto dal vivo on-line. Per questo wiziq mette a disposizione delle vere e proprie classi virtuali dove far incontrare insegnanti e studenti o condividere idee e contenuti tra persone che hanno gli stessi interessi.
Per ulteriori informazioni vi rimando a questo link di presentazione


Un progetto aperto a tutti:
Il progetto wiziq è rivolto a tutti. Bastano pochi secondi per divenire membro della comunity e poter iniziare ad usufruire delle risorse elearning già presenti online.
Wiziq mette a disposizione due tipi di account:

La prima tipologia di account è quella FREE aperta a tutti che mette a disposizione le funzionalità base della piattaforma con possibilità limitata di poter mantenere le proprie lezioni create on line.

La seconda tipologia di account è quella Premium che si differenzia dalla prima per diverse funzionalità che permettono di poter usufruire di tutti i comandi nella Virtual Classroom di poter mantenere per un anno le proprie slide o lezioni in qualsiasi formato e molto altro.


Strumenti messi a disposizione:
Nella Virtual Classroom è possibile utilizzare tutti gli strumenti che normalmente vengono utilizzati in fase di preparazione per qualsiasi incontro formativo:
-Immagini, PowerPoint, documenti;
-audio e video condivisi
-Live chat con i partecipanti
E molto altro ancora come si vede in questo video




Tutte le sessioni nella Virtual Classroom vengono registrate così è possibile anche riascoltare o rivedere tutte le lezioni svolte.


Condividere i contenuti:
Wiziq da la possibilità di poter creare contenuti e di poterli condividere con la comunità il tutto in pochi passaggi. Come abbiamo già accennato è possibile utilizzare molti formati per la creazione di contenuti e anche la possibilità di condividerli presenta diverse sfumature una per ogni esigenza.